6 giugno 2012

Segnali #1

Come teorizzato da Kevin Lynch in L'immagine della città, il Wayfinding concerne la città, 
i luoghi abitati e progettati per abitare, dove abbiamo bisogno di muoverci e orientarci. 
Letteralmente Wayfinding significa trovare la strada e riguarda dunque tutti gli oggetti 
dei quali possiamo avvalerci nella ricerca di una meta. Wayfinding è dunque il modo 
in cui organizziamo lo spazio costruito, e come lo arrediamo, per aiutare, per sostenere 
o per indirizzare il nostro orientamento verso un determinato luogo d'interesse collettivo. 
il caso del Mercato Coperto di Perugia è l'esempio di come un luogo conosciuto 
e utilizzato da tutta la cittadinanza si stia lentamente spegnendo, abbandonato a un futuro incerto; anticamente punto di riferimento per lo scambio di merci di tutta la città di Perugia, 
oggi conta un numero sempre minore di commercianti ed è frequentato solo dalla clientela di fiducia.


Attraverso diversi livelli di azione inerenti la sfera dialogica, verbo-visiva e contestuale intendiamo realizzare interventi sul campo che valorizzino e stimolino la dimensione esperienziale e relazionale che caratterizza il mercato. Riproporremo lungo il percorso 
di indirizzamento al mercato attraverso artefatti di comunicazione "in movimento",  frammenti di narrazione desunti direttamente da coloro che quotidianamente lo vivono.



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